Una ‘carezza’ da appena 440.000 chilometri: a regalarcela sarà l’asteroide 2014 KH39 che questa sera sfiorerà la Terra alla stessa distanza che ci separa dalla Luna. Nessuna paura, però: sara’ un passaggio ravvicinato, ma niente affatto rischioso per il nostro pianeta. L’asteroide 2014 KH39 è un ‘sasso’ cosmico di 25 metri, poco più grande del meteorite esploso nel 2013 nei cieli russi di Chelyabinsk. “Non capita certo tutti i giorni di osservare oggetti celesti così vicini. Eppure, nonostante il suo passaggio sia cosi’ ravvicinato non esiste assolutamente nessun rischio di impatto“, osserva l’astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope e curatore scientifico del Planetario di Roma. 2014KH39 raggiungera’ la distanza minima dalla Terra alle 22,07, “attraversando proprio in quella fase i cieli italiani“, ha aggiunto Masi. “Nonostante la distanza cosi’ ridotta, l’asteroide non sara’ visibile ad occhio nudo. Date la sue piccole dimensioni – ha aggiunto – anche per i piccoli telescopi sara’ difficile seguirne il passaggio“. La roccia spaziale brillerà come una stella di magnitudine +17, relegando l’oggetto ai grandi telescopi commerciali o alle immagini astrofotografiche. Nei nostri cieli sarà necessario osservare verso la costellazione del Cefeo. L’asteroide, che sfreccerà a 11 Km/s nei pressi del Piccolo Carro, anticiperà di 5 giorni il passaggio del grande asteroide 2014 HQ124, che con un diametro stimato di circa 650 metri, transiterà oltre l’orbita della Luna. La roccia spaziale nel prossimo weekend brillerà di magnitudine 13,7 e potrà essere seguita con telescopi di diametro di 20 cm.