E’ stato un tardo pomeriggio di maltempo quello di ieri sul Salento, interessato da acquazzoni sparsi e intensa attività elettrica. La cella temporalesca, arrivata dal mare Adriatico, ha attraversato velocemente il tratto più orientale salentino, generando forti raffiche di vento e una spettacolare roll cloud, ben visibile nelle immagini a corredo dell’articolo.
Gli accumuli più intensi sono rimasti confinati oltre le sponde adriatiche, anche se località costiere come Otranto e Minervino di Lecce hanno registrato 4.4 e 4.0 mm rispettivamente, in brevissimo tempo. Le roll cloud sono nubi molto rare dalle nostre parti, associate generalmente ai fenomeni locali di brezze che avvengono sulle coste oceaniche. Si tratta di nubi a forma di rotolo che possono anche estendersi lungo tutto l’orizzonte e che si muovono dal mare verso le coste. A differenza del fenomeno delle Morning Glory, la roll cloud sul Salento può essere definita una sorta di “traccia” dell’aria fredda scaricata dal temporale verso l’esterno. Può percorrere anche diverse decine di chilometri e la loro formazione avviene a circa 1-2 chilometri di quota.