Maltempo Roma: spettacolare arcobaleno incanta la Capitale dopo il nubifragio [FOTO]

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Dopo il violento nubifragio che oggi pomeriggio ha mandato in tilt Roma, provocando gravi danni per gli allagamenti, sulla Capitale s’è destato uno spettacolare arcobaleno doppio come possiamo osservare nelle immagini a corredo dell’articolo. La temperatura in città è piombata a +17°C dopo il super-caldo dei giorni scorsi (la temperatura ha superato i +35°C in diverse occasioni tra sabato 7 e venerdì 13 giugno), ma attenzione perché il maltempo non è finito qui e anzi – dopo questo spettacolare arcobaleno che ha incantato migliaia di romani con gli occhi al cielo – nelle prossime ore la pioggia tornerà a fare sul serio.

Ma che cos’è l’arcobaleno e come si forma? Si tratta di fenomeno ottico che si verifica quando i raggi del sole attraversano le gocce d’acqua in sospensione durante un rovescio di pioggia o, più frequentemente, durante un temporale. La visione dei colori è la conseguenza della dispersione e della rifrazione della luce solare contro le pareti delle gocce stesse.

Viene visto come un arco multicolore, rosso al suo estremo esterno e viola al suo estremo interno. La sequenza completa dei colori è la seguente: rosso, arancione, giallo, verde, azzurro, indaco e violetto. In realtà i colori dell’arcobaleno sono sei, ma viene aggiunto l’indaco, che in realtà non è un colore e che è semplicemente una sfumatura del viola, semplicemente per arrivare al numero sette che, da sempre, è considerato più solenne ed è ormai diventata una tradizione.

Tante sono le leggende che da sempre ruotano intorno a questo spettacolare fenomeno.  Non ci sono dubbi sul fatto che sia stato zio Paperone il primo ad arrivare alla base dell’arcobaleno, impossessandosi della mitica pentola colma di monete d’oro che notte tempo era   lì stata nascosta, mentre dagli Indiani d’America apprendiamo che tra la terra e il cielo esiste un ponte, il “Ponte dell’arcobaleno”, ai cui piedi è collocato un luogo speciale in cui tutti gli animali che abbiamo amato in vita (cani, gatti, coniglietti) riacquistano, come per magia, la loro forma fisica perfetta se morti per malattia o la giovinezza se deceduti per vecchiaia. E per quelli abbandonati? Beh, anche loro hanno la possibilità di riscattarsi dalle crudeltà subite dagli uomini quando erano in vita, vivendo in un’oasi paradisiaca piena di erba profumata e fresca e di ruscelli che scorrono tra alberi e colline.

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