Strade come fiumi, alberi sradicati, rami spezzati dal vento, che si sono abbattuti su vetture in sosta, motorini trascinati dall’acqua, cartelloni pubblicitari divelti, negozi allagati. Centinaia le chiamate al centralino dei vigili del fuoco. La bomba d’acqua mista alla grandine e la tromba d’aria intorno alle 13.30 abbattutesi su Napoli e sul suo hinterland hanno mandato in tilt la viabilita’, sorprendendo centinaia di automobilisti costretti a fermare la marcia. In citta’, sul lungomare, un albero e’ stato abbattuto dalle forte raffiche di vento in via Caracciolo, mentre alcuni pali della segnaletica viaria sono caduti in piazza Vittoria.
Un altro albero e’ caduto su un’auto ad Agnano. A crollare anche cornicioni e mattoni da muri. In alcuni quartieri, la pioggia ha fatto saltare numerosi tombini, come a piazza Bernini, con getti d’acqua in strada. La stazione metropolitana Garibaldi, allagatasi, e’ stata chiusa, e infiltrazioni ci sono anche a quelle di Medaglie d’Oro, Policlinico e Museo. Disagi nel porto, dove un fulmine ha fatto crollare il soffitto di un capannone, mentre si sono rotti decine di ormeggi. Nel Palazzo di Giustizia, piazza Cenni, cuore del nuovo tribunale, si e’ allagata, ed anche i locali dell’Ordine degli avvocati, dove l’acqua gocciola dal soffitto. A San Giorgio a Cremano un albero si e’ abbattuto su un’auto in sosta, mentre una pompa di benzina ha subito danni, con una fuoriuscita di carburante. Acqua mista a fango e’ scesa giu’ dai cavalcavia tra Torre Annunziata e Napoli sull’autostrada Napoli-Salerno, provocando code di auto chilometriche. A Pozzuoli si e’ allagato il lungomare di via Napoli, cosi’ come la stazione Trencia della Sepsa, causando la sospensione della circolazione sulla tratta Montesanto-Quarto. Treni bloccati anche alla atazione del quartiere di Napoli di Soccavo.Allagato anche il lungomare di Pozzuoli e diverse strade del litorale domizio. Disagi anche in provincia di Salerno dove i vigili del fuoco sono stati costretti a numerosi interventi per allagamenti e smottamenti su alcune strade provinciali.