Psicologia: la crisi economica aumenta la discriminazione

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The human brainIn tempi di crisi economica le persone afroamericane hanno maggiori probabilita’ di essere viste come “blacker” – piu’ nere – e di essere descritte con le caratteristiche stereotipate associate al colore della pelle, secondo un nuovo studio della New York University pubblicato sulla rivista Pnas. La ricerca rivela una stretta connessione tra declino economico e aumento delle discriminazioni razziali. “E’ ben noto che le disparita’ socioeconomiche tra americani bianchi e minoranze razziali crescono notevolmente in condizioni di crisi”, ha spiegato David Amodio, tra gli autori. “I nostri risultati – ha aggiunto Amodio – dimostrano che le difficolta’ economiche cambiano il modo in cui le persone percepiscono visivamente la razza di altri individui, una distorsione percettiva che contribuisce ad inasprire le disparita'”. I diversi test effettuati hanno rivelato che i soggetti che si trovano in condizioni economiche instabili tendono ad identificare con maggior frequenza come “nero” un individuo di razza mista. In altre parole, per queste persone in difficolta’ economiche i volti diventano piu’ neri e maggiormente associabili agli stereotipi negativi relativi alle razze.

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