Il referendum tenutosi ieri a Courmayeur, che aveva come obiettivo la trasformazione del nome del paese in “Courmayeur-Mont Blanc”, non ha raggiunto il quorum. Ha votato infatti soltanto il 39,46% degli aventi diritto al voto, cioè 921 cittadini. Bisognava arrivare almeno al 50%.
L’iniziativa era nata dalla convinzione, da parte degli organizzatori, che l’aggiunta di “Mont Blanc” al nome Corumayeur avrebbe avuto riflessi positivi sul turismo. La cittadina, che vive di turismo, è infatti in concorrenza con la “sorella” francese Chamonix, che si trova sull’altro versante della montagna più alta dell’Europa, la quale fin dagli anni ’20 è chiamata appunto Chamonix-Mont Blanc. Secondo gli organizzatori insomma l’aggiunta del Monte Bianco al nome, avrebbe un importante valenza di marketing, attirando più turisti. Secondo gli oppositori invece, bisognerebbe sforzarsi di rendere la cittadina più accogliente, e non sarebbe un semplice cambio di nome a far crescere le visite turistiche. Inoltre qualcuno ha obiettato che in Italia si dice Monte Bianco, e non Mont Blanc.
Il Monte Bianco, la cui quota è di 4.810 metri sul livello del mare, si erge proprio al di sopra di Courmayeur, ed è da decenni una delle attrazioni montane più rinomate nel mondo. Anche per questo intorno a questa splendida montagna sono sorte attività antropiche di ogni tipo, con funivie, strade (sotto il massiccio del Monte Bianco è stato costruito un tunnel lungo 11,6 km), ed a valle numerosi complessi residenziali che ospitano turisti e seconde case.