La depressione e il disturbo da stress post-traumatico (Dpts) possono significativamente aumentare il rischio di nascite premature. A rivelarlo uno studio pubblicato sulla rivista JAMA Psychiatry in cui sono stati esaminati i dati relativi a 2.654 donne incinte coinvolte a partire dalla diciassettesima settimana di gestazione. Gli scienziati sono andati alla ricerca di sintomi di Dpts e di importanti episodi depressivi che comportavano l’uso di vari medicinali o, nello specifico, di benzodiazepine. Le nascite premature erano definite come quelle che avvenivano prima di 37 settimane di gestazione. I risultati hanno mostrato che il 4,9 per cento delle donne mostrava segni consistenti con Dpts e che questa condizione comportava un aumento di rischio di nascite pre-termine che cresceva di 12 punti percentuali per ogni punto di incremento dei sintomi di Dpts, secondo la scala di misura standard. Il rischio era inoltre quadruplo, rispetto alla popolazione generale, per le donne che avevano sia Dpts che grave depressione.