“La Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e’ un laboratorio dove facciamo scienza ma la considero anche come un avamposto di tutta l’umanita’ nello spazio”. Lo ha detto Samantha Cristoforetti la prima astronauta italiana che nella notte tra il 23 ed il 24 novembre prossimo partira’ alla volta dello spazio oggi in dal quartier generale dell’Agenzia Spaziale Italiana in occasione della presentazione di ‘Avamposto 42′, il sito dove si potra’ seguire per interno la missione denominata ‘Futura’. “Avamposto 42 lo presentiamo oggi ma e’ il punto di arrivo di tanta preparazione e per pura coincidenza corrisponde anche al numero della mia missione – ha proseguito la 37enne astronauta nata a Milano e cresciuta in Trentino – Vorremo raccontare la vita che ci sara’ a bordo e portare nello spazio ricette di vario tipo per dare quel beneficio nutrizionale in termini di vitalita’ ed energia. L’iterazione del cibo con organismo e’ fondamentale”. Alla Cristoforetti e’ stato chiesto cosa fara’ appena arrivera’ sulla Stazione Spaziale. “Considerando che la giornata del lancio e’ molto lunga e gli equipaggi arrivano esausti, cerchero’ di capire dove sara’ il bagno -ha affermato con una battuta il capitano dell’Aeronautica Militare-. Chissa’ forse andro’ anche ad osservare la terra dalla cupola”. Il presidente dell’Asi, Roberto Battiston, ha assicurato che “presto avremo il prestigioso onore di avere un astronauta italiano comandante della Stazione Spaziale perche’ i tempi sono maturi”.