Il transito del pianeta Mercurio sul disco del Sole. E’ quanto ha ripreso il rover Curiosity dalla superficie di Marte, che scandisce la prima volta in cui un transito planetario viene ripreso dalla superficie di un altro pianeta. Mercurio appare come una macchia scura sfocata che riempie solo un sesto di pixel. La MastCam del rover è stata capace di catturare anche due macchie solari delle dimensioni della Terra, che si muovono molto più lentamente rispetto al pianeta più interno del sistema solare. I transiti planetari rappresentano eventi importanti nella storia dell’astronomia. Attraverso essi gli scienziati hanno cercato di misurare le dimensioni del sistema solare o della nostra stella. Nel mese di Giugno del 2012 il transito di Venere sul disco solare, l’ultimo visibile sino al 2117, ha catturato l’attenzione anche degli osservatori più occasionali della volta celeste, che armati di vetrini e filtri appositi hanno voluto partecipare ad un evento così raro. Per osservare il transito di Mercurio sul disco solare dalla Terra, invece, sarà necessario attendere Maggio 2016. I transiti di Venere e di Mercurio dalla superficie del pianeta rosso sono più frequenti di quanto non lo siano dalla Terra. Il prossimo che Curiosity potrebbe osservare arriverà già nell’Aprile 2015, che anticiperà di 15 anni quello di Venere.