Che l’estate 2014 avesse preso una brutta piega si era capito già da giugno. La “bella stagione”, quest’anno, almeno al nord Italia, praticamente non è mai arrivata: i periodi più caldi e soleggiati sono stati ad aprile e maggio, poi è praticamente arrivato l’autunno con tre mesi d’anticipo. E a tratti anche al Sud si stanno verificando fenomeni di maltempo diffusi, con temperature ben al di sotto rispetto alle medie del periodo. Le ondate calde sono state tutte previ, pre-frontali e limitate al centro/sud, dove sono durate poche ore o pochi giorni e sempre con forti venti, molte nubi, tanta sabbia del Sahara e altri disturbi che ne hanno limitato l’aumento termico.
Insomma, un vero “anno senza estate” viste anche le prospettive per i prossimi giorni. Gli esperti dicono che è colpa di El Nino, il riscaldamento anomalo delle acque del Pacifico orientale a ridosso del continente americano, in zona tropicale, che blocca la corrente fredda di Humboldt che porta acque profonde e fredde in superficie e influenza la stagione in tutto il pianeta. Oggi il maltempo si sta concentrando con particolare veemenza sulla Toscana, dove sono in atto violenti temporali che provocano trombe d’aria e nubifragi. Spiagge off limits in molte località da nord a sud, basti osservare le spettacolari immagini dei tornado che ieri hanno colpito lo Stretto di Messina (qui foto e video).
Nelle prossime ore le condizioni meteorologiche miglioreranno al centro/nord dove già da domani tornerà a splendere il sole con temperature in netto aumento, tanto che ritorneranno in linea con le medie del periodo (ma senza alcun eccesso di calore, solo in qualche località le massime supereranno di poco i +30°C e nelle ore serali e mattutine il clima sarà sempre gradevole). Al Sud, invece, avremo un netto peggioramento della situazione, con forti piogge e temporali già da stasera ma almeno fino a giovedì 17 in modo particolare tra Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia. La Regione più colpita dal maltempo sarà la Calabria tirrenica dove potranno verificarsi veri e propri nubifragi, con grandinate e trombe d’aria. Poi, tra venerdì 18 e domenica 20 avremo un weekend di tregua, dal clima tipicamente estivo in tutt’Italia, ma la novità che emerge dagli ultimi aggiornamenti dei centri di calcolo è che la prossima settimana un nuovo guasto interesserà l’Italia con temperature in picchiata, ancora freddo e forte maltempo dapprima al nord/est, poi al centro e dopo il 22-23 luglio anche al Sud. Confermate, quindi, le proiezioni degli esperti che parlano di stagione estremamente bizzarra proprio per colpa di El Nino, e continuerà così secondo quanto affermato da Marina Baldi del Cnr fino a settembre, con pochissimo caldo limitato al centro/sud ed a pochi giorni alternati a brusche sfuriate fredde e perturbate. Per monitorare la situazione in diretta potete scorrere le nostre news in tempo reale e le pagine del nowcasting: satelliti, situazione, fulminazioni, radar e webcam. Sulla nostra pagina di facebook trovate ulteriori aggiornamenti e potete interagire con la Redazione inviando foto, segnalazioni o qualsiasi tipo di riflessione. Se volete, scriveteci e inviateci le foto anche all’indirizzo di posta elettronica, redazione@meteoweb.it.