La primavera 2014 in Piemonte e’ stata la piu’ calda degli ultimi 57 anni, con un’anomalia di +1.8 gradi nella media delle temperature. Lo evidenzia il resoconto stagionale dell’Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale). L’anomalia si e’ concentrata a marzo ed aprile, mentre maggio e’ rimasto nella norma. E’ piovuto di meno: 85 mm in media per ognuno dei tre mesi, con un deficit globale del 23%. Non sono stati stabiliti, tuttavia, record ne’ di temperatura ne’ di precipitazioni.