Se la stragrande maggioranza degli scienziati è d’accordo sull’innalzamento globale della temperatura, non esiste ancora un consenso sulla effettiva variabilità associata al riscaldamento, come ad esempio la frequenza degli eventi meteorologici estremi.
Come spiega il sito di Science Daily, uno studio della statunitense Northeastern University sembra tuttavia indicare che la variabilità è in aumento, così come la temperatura media globale: il che significa che nonostante il riscaldamento in atto è probabile che si verifichino anche ondate di freddo estremo più numerose che in passato.