Procedono regolarmente all’Isola del Giglio i lavori per il completo rigalleggiamento della Costa Concordia. I sub hanno operato tutta la notte, per collegare l’ultima catena e i 3 cavi ai cassoni di galleggiamento. Ieri la nave si era risollevata di oltre un metro: adesso e’ tornata a galleggiare, in media, per 4,15 metri. Il Ponte 5, quello che, tra l’altro, ospitava il casino’ e’ quasi completamente riemerso. Quando i cassoni saranno tutti in posizione e riempiti d’aria dovrebbero dare la spinta per raggiungere il livello di pescaggio previsto di 18 metri. Per oggi sono attese le nuove previsioni meteo marine relative ai prossimi giorni, in base alle quali sara’ presa la decisione sulla partenza. Al momento le due date ipotizzate sono quelle di lunedi’ o martedi’ prossimo. Intanto, come già anticipato, riemerge dal mare il ponte 4, quello chiamato ‘Grecia’, quello dove i soccorritori hanno recuperato la maggior parte delle vittime del disastro della Concordia. All’isola del Giglio i lavori per il rigalleggiamento della nave sono andati avanti per tutta la notte: allo stato la nave e’ riemersa di circa 6 metri. Quando si arrivera’ ad otto, molto probabilmente nel corso della giornata, anche il ponte 4 sara’ interamente fuori dall’acqua e si vedra’ anche la prua della nave. Il relitto, dicono i tecnici, e’ stabile e sono in corso le operazioni per gestire il riempimento e lo svuotamento dei cassoni di zavorra. Nel pomeriggio, inoltre, alla luce degli aggiornamenti meteo, verra’ presa una decisione definitiva sulla data di partenza: allo stato l’ipotesi piu’ plausibile resta quella di martedi’, anche se i tecnici non hanno ancora escluso del tutto la possibilita’ che si possa riuscire a partire anche lunedi’.