La sistemazione della seconda barriera protettiva di panne, che impedirà la dispersione di materiale in acqua, è una delle prime operazioni propedeutiche allo smantellamento della Costa Concordia, arrivata ieri al terminal Vte di Genova-Pra’, dove resterà per circa 5 mesi, prima di passare alla zona delle riparazioni navali per la seconda fase dei lavori. Una prima fila di panne è già stata collocata ieri, oggi verrà posta la seconda fila, quella di profondità, da ancorare al fondale mediante corpi morti. Intanto inizieranno le riunioni per stabilire come effettuare le ricerche del corpo disperso di Russel Rebello.