“E’ completata la primissima parte dell’operazione. La parte importante e’ che la nave si e’ staccata dal fondo, questo era uno dei passaggi piu’ delicati avevamo certezza con dati scientifici, la realta’ li ha confermati”. Cosi’ dall’isola del Giglio, Gian Luca Galletti, ministro dell’Ambiente, in diretta su RaiNews24. Un’operazione importante, la prima mai fatta, che vede le competenze e la professionalita’ italiana in primo piano e per la quale, tuttavia, “lo Stato italiano non ha messo un euro”, sottolinea Galletti. Poi, per quanto riguarda il trasporto fino a Genova del relitto, “le preoccupazioni ci sono sempre- prosegue il ministro- ma non c’erano alternative. Noi siamo pronti con azioni che possono mitigare il danno ambientale dovuto a un qualsiasi evento di disturbo. La preoccupazione resta, ma sono tranquillo. Oggi sono ancora piu’ tranquillo”, dopo i risultati raggiunti. Comunque, spiega Galletti, “abbiamo avuto coraggio” perche’ “l’alternativa era smontare la nave sul posto”, una scelta che “avrebbe portato seri danni”.
