Dai un nome a uno dei 305 pianeti scoperti al di fuori del nostro sistema solare: si apre oggi un concorso unico del suo genere per dare un nuovo nome, da affiancare alle fredde sigle scientifiche, ad alcuni dei tanti pianeti che orbitano attorno ad altre stelle. L’iniziativa lanciata dall’Unione Astronomica Internazionale (Iau), prevede una prima fase aperta agli esperti del settore che si concluderà a luglio 2015 quando anche il pubblico potrà votare tra i nomi proposti. Fino ad appena 20 anni fa i pianeti conosciuti si contavano sulle dita delle mani ma dal 1995, con la conferma dell’esistenza di un pianeta orbitante attorno alla stella 51 Pegasi, il numero dei pianeti è esploso. Ad oggi si contano infatti almeno 1800 pianeti extra solari (esopianeti) e il loro numero, grazie alla sempre maggiore capacità di osservazione dei telescopi, è destinato ad aumentare ancora di molto. I nomi dei nuovi ‘arrivati’ è però spesso una sigla, come Gliese 876-d, HD160691-d, HD160691-e oppure 55 Cancri-e, in quanto è dato da quello della stella ‘madre’. Nomi che risultano ‘freddi’ e complessi da ricordare. Per questo la Iau, l’organizzazione che raccoglie tutte società astronomiche del mondo ha deciso di aprire un concorso per battezzare i nuovi pianeti, però solo i 305 pianeti ben conosciuti e scoperti prima del 31 dicembre del 2008. La partecipazione al concorso è per ora possibile solo alle associazioni astronomiche e le no-profit interessate all’astronomia che potranno inviare le proprie proposte e votare attraverso il sito NameExoWorlds. A partire da luglio del 2015 le votazioni saranno aperte anche al pubblico e ad agosto verranno rivelati i nuovi nomi dei 305 esopianeti.