Quanto accaduto a Milano per l’esondazione del fiume Seveso “non si poteva prevedere assolutamente. Mi dispiace che si faccia sempre questa polemica. Il tema è essenzialmente strutturale”. E’ il parere di Franco Gabrielli, capo della Protezione civile. A Milano per il vertice dei ministri degli Interni europei, il prefetto ha definito “ingiusto” il comportamento di chi “imputa al sindaco Pisapia problemi strutturali antichi”. La città di Milano “ha necessità, però di mettere mano al problema”.
Quanto all’ormai vicina scadenza di Expo 2015, per Gabrielli potrebbe essere difficile risolvere la questione entro quel termine. “Il tema -ha detto interpellato dai cronisti- è molto importante, non credo che in pochi mesi si possa risolvere”. Durante la conferenza stampa al termine della sessione pomeridiana del vertice di Milano, in cui si è discusso di protezione civile, Gabrielli ha affrontato il caso del Seveso a Milano. “Le cose che abbiamo visto oggi sono cose che accadono nel nostro Paese, sono cose ben note. Nel nostro Paese tutto diventa catastrofico. Il vero tema -ha aggiunto- è la messa in sicurezza del territorio”. Quanto al problema del fiume che ha allagato gran parte della città di Milano, “la criticità del Seveso è nota, una criticità diventata importante per una precipitazione di scarsa entità. C’è l’esigenza di fare attività a monte che hanno difficoltà a essere realizzate”.