Le piogge monsoniche sono la linfa vitale per decine di milioni di agricoltori in India, ma spesso portano anche morte e distruzione come e’ successo stamane all’alba quando un’enorme frana ha travolto un villaggio nello stato del Maharashtra seppellendo vivi circa 200 abitanti colti nel sonno. Dopo ore di frenetico lavoro, reso difficile dalla pioggia che continua a cadere nella regione e dalle strade inaccessibili, i soccorritori hanno estratto 17 corpi dal fango, mentre altri 14 sono stati salvati e portati nel piu’ vicino ospedale. Nella zona sono state inviate squadre dell’esercito e della protezione civile, ma con l’arrivo dell’oscurita’ le ricerche sono state interrotte.
Lo smottamento di terra e roccia, si e’ staccato da una collina verso le 5 del mattino quando la maggior parte dalla gente era nelle case. Il villaggio, Malin, colpito e’ nel distretto di Ambegaon, a circa 80 chilometri a nord di Pune, una zona famosa per i vigneti. Secondo il ministero dell’Interno, la spessa coltre di fango ha distrutto una quarantina di case intrappolando dai 150 ai 200 residenti, secondo diverse stime delle autorita’ locali. Per precauzione, l’amministrazione ha ordinato l’evacuazione anche degli altri villaggi vicini al disastro. Della tragedia si sta occupando anche il governo di New Delhi che ha ordinato l’invio di una equipe di 80 esperti della protezione civile per coordinare i soccorsi. Sul posto e’ anche atteso il ministro dell’Interno Rajnath Singh, mentre il premier Narendra Modi ha espresso le condoglianze alle famiglie delle vittime. Per le ricerche sono stati impiegati due aerei droni decollati dalla citta’ di Pune, secondo quanto ha detto un portavoce della National Disaster Response Force (Ndrf) all’agenzia di stampa Pti. La zona del disastro e’ infatti molto vasta e con scarsi collegamenti stradali. Dopo un mese di giugno di scarse precipitazioni che avevano fatto temere la siccita’, il monsone si e’ rafforzato nelle ultime settimane in particolare nel centro dell’India. Secondo l’ufficio meteorologico le piogge torrenziali continueranno anche domani a flagellare la regione per il quarto giorno consecutivo.