Sabato l’ennesima perturbazione del mese di luglio, siamo ormai a quota 8, porterà l’aumento dell’instabilità al Nord e parte del Centro. Buone notizie invece per domenica, quando torneranno sole e temperature più estive in gran parte del Paese. Lunedì al Nord arriverà un altro impulso instabile che porterà un peggioramento del tempo al Nord, in particolare sulle Alpi, Prealpi e alte pianure del Nordovest. Fino ad oggi al Nord abbiamo avuto 18 giorni piovosi su 25, contro una media storica di soli 6 giorni piovosi su 31. L’anomalia della quantità di pioggia nelle regioni settentrionali è del +40% rispetto alla media. Sabato al Nord tempo instabile fin dal mattino con rovesci o temporali irregolari, più diffusi tra la Lombardia e il Nordest. Al Centro ancora discreto al mattino con schiarite più ampie sull’Adriatico, poi rovesci o temporali sparsi nel pomeriggio soprattutto tra le zone interne e l’Adriatico, a eccezione del basso Lazio. Soleggiato al Sud con brevi e locali acquazzoni solo in serata tra Basilicata e Puglia. Massime in calo di 2-5 gradi al Nord, in aumento al Sud e in Sicilia con punte di 32-34 gradi anche grazie allo Scirocco. Domenica soleggiato soprattutto al Nordovest e su Tirreno, Calabria e Isole, nubi sparse e variabile alternate comunque al sole altrove con occasionali piogge al mattino su Friuli Venezia Giulia, coste venete e Gargano e possibili brevi temporali nel pomeriggio su Orobie, Alpi Orientali, Friuli, Appennino centro-settentrionale, specie nel versante adriatico, e sulla Puglia centrale. Massime in rialzo di 2-4 gradi al Nord e sull’alta Toscana, in calo su medio Adriatico, Sud e Isole. Maestrale anche moderato su basso Tirreno e Isole. Con l’inizio della nuova settimana avremo ancora condizioni di variabilità e instabilità concentrata più che altro al Nord fino a martedì, con un possibile coinvolgimento mercoledì anche del Centro. Nel dettaglio lunedì al Nord arriverà un altro impulso instabile, la perturbazione nr. 9 del mese di luglio, che porterà un peggioramento del tempo in particolare sulle Alpi, Prealpi e alte pianure del Nordovest. Questa prima parte di estate si sta delineando con una evoluzione davvero anomala. Luglio, il mese centrale della bella stagione, ha visto il passaggio di 9 perturbazioni e, contando anche il mese di giugno, si arriva a ben 15 passaggi perturbati in questa prima parte della stagione. In tutta l’estate 2013 furono solo 9 le perturbazioni transitate sull’Italia. Fino ad oggi al Nord abbiamo avuto 18 giorni piovosi su 25, contro una media storica di soli 6 giorni piovosi su 31. L’anomalia della quantità di pioggia nelle regioni settentrionali è del +40% rispetto alla media. Al Centro abbiamo avuto 12 giorni piovosi su 25.