L’estate 2014 rischia di diventare meteorologicamente folle: ci avviamo ormai al periodo “clou” della stagione che, dal punto di vista meteorologico, tra meno di due settimane sarà già al giro di boa, e nei prossimi giorni continuerà a caratterizzarsi per un clima particolarmente estremo. Lo scacchiere barico continentale è dominato dagli scambi meridiani, che provocano sull’Italia intense sfuriate di fresco e maltempo alternate a intense vampate di calore che, però, si limitano all’estremo sud e, tra forti venti, molte nubi e ingenti quantità di sabbia del Sahara che oscurano il sole, non determinano picchi di caldo particolarmente elevati al suolo anche perché tendono a durare soltanto poche ore. Al contrario, i fenomeni di maltempo risultano decisamente violenti con grandinatee trombe d’aria: se ne sono già verificate molte nei giorni scorsi, e altre ci aspettano nei prossimi.
Adesso ci apprestiamo a vivere – nel corso di questa settimana – un’intensa ondata di caldo al centro/sud con temperature in netto aumento già da domani, giovedì 3 luglio, mentre al nord la colonnina di mercurio si manterrà stazionaria, in linea con le medie del periodo, e venerdì 4 si verificheranno forti temporali al nord/ovest che poi nel weekend si estenderanno a tutto il settentrione. L’ondata di caldo al centro/sud è provocata da un profondo ciclone che da oggi pomeriggio inizierà a colpire la penisola Iberica provocando violenti temporali e piogge torrenziali tra Spagna e Portogallo.
Attenzione alle prospettive per la prossima settimana: l’ennesimo affondo scandinavo sull’Italia provocherà un crollo delle temperature in tutto il Mediterraneo centrale, e prima al nord, poi al centro e infine anche al sud tra 7 e 9 luglio la colonnina di mercurio scenderà ben al di sotto rispetto alle medie del periodo, con forte maltempo soprattutto nella prima fase (lunedì e martedì) al centro/nord, dove ci aspettiamo violenti temporali con fenomeni meteo estremi.