Anche quel bicchierino di vino al pasto potrebbe non essere un vero toccasana per la salute, infatti un grosso studio sul British Medical Journal smentisce che bere alcolici in moderazione faccia bene alla salute come detto finora mostrando, invece, che piu’ riduci i consumi, piu’ ci guadagni in salute. Lo studio su oltre 260 mila individui conclude che ridurre il consumo di alcol, anche quando gia’ in partenza si beve poco o molto poco, comunque migliora la salute cardiovascolare. La ricerca e’ stata condotta presso la London School of Hygiene & Tropical Medicine with University College London e la University of Pennsylvania. Negli ultimi anni si e’ andata diffondendo l’idea – a fronte di diverse ricerche che tendevano a evidenziare gli effetti benefici dell’alcol in piccole dosi – che bere con moderazione (12-25 unita’ alcoliche a settimana) puo’ far bene alla salute. Una unita’ alcolica corrisponde a circa 12 grammi di etanolo; una tale quantita’ e’ contenuta in un bicchiere piccolo (125 ml) di vino di media gradazione, o in una lattina di birra (330 ml) di media gradazione. Ma per gli amanti del bicchierino sorseggiato durante un buon pasto arriva adesso la doccia gelata: chi riduce il consumo di alcolici – anche se e’ un bevitore moderato o lieve – ci guadagna sempre in salute, riduce il proprio peso corporeo, la pressione del sangue e il rischio di infarto. Gli esperti lo hanno dimostrato osservando nel tempo persone che – per motivi genetici – tendono sempre nel corso della vita a ridurre progressivamente il consumo di alcol, perche’ per loro bere anche pochissimo e’ fonte di forte malessere. E’ probabile che gli studi che promuovevano il consumo moderato fossero in qualche modo limitati dal fatto che, in genere, chi beve poco conduce anche uno stile di vita sano che di per se’ protegge la salute del cuore.
Ricerca: meno alcol si consuma più si guadagna in salute
