La grande macchia solare AR2104 emersa durante il fine settimana ha sviluppato un campo magnetico ‘beta-gamma-delta’ che ospita energia per brillamenti solari di classe X. Finora, tuttavia, la regione attiva si è rivelata relativamente tranquilla, producendo non più di qualche flare di classe C. Le previsioni NOAA stimano una probabilità del 40% di brillamenti di classe M e del 5% di classe X per le prossime 24 ore. La probabilità di eruzioni influenti per la Terra aumenterà nei prossimi giorni, quando AR2104 sarà esposta verso il nostro pianeta.