Amici a 4 zampe in viaggio: ecco le regole per evitare una “vacanza da cani”

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Molti sono già partiti ma incombe il fatidico Ferragosto che per i nostri amici a quattro zampe rappresenta un serio problema da risolvere. Ecco come far trascorrere anche a loro delle vacanze serene, osservando poche semplici regole: abituate il vostro cane al trasportino, in quanto è importante che capisca che si tratta di un luogo sicuro dove rilassarsi durante il viaggio.

Per abituarlo, mettete il trasportino in casa, togliendo la porticina di chiusura, lasciando al suo interno dei croccantini o qualcosa di prelibato, rendetelo comodo ed accogliente con un cuscino o una coperta in modo che, al momento della partenza, gli sembrerà un rifugio sicuro e comodo. I cani devono viaggiare con i loro documenti sanitari, per cui non partire mai senza aver effettuato un ultimo rapido controllo al libretto delle vaccinazioni o al passaporto, se lo portate all’esterno. I cani possono viaggiare in treno e in aereo, ma non esistono regole universali, per cui dovete contattare la compagnia di trasporto, chiedendo informazioni più dettagliate possibile.

La profilassi contro la rabbia può essere certificate con il documento ufficiale: il passaporto; un libretto di colore blu, rilasciato dalle aziende sanitarie, sul quale il vostro veterinario di fiducia certifica profilassi vaccinali, trattamenti antiparassitari e buono stato di salute. Nello specifico, per la rabbia, per i soli spostamenti nel territorio nazionale, il passaporto può essere sostituito con un certificato di vaccinazione rilasciato dal proprio veterinario,da esibire in caso di eventuali controlli. All’estero, Il cane deve viaggiare sempre con il passaporto ed è obbligatoria la profilassi antirabbia. Dato che non tutti gli animali amano viaggiare in auto, abituatelo al rumore al al movimento della macchina gradualmente, molto prima del viaggio (ad es. fatelo salire ad auto spenta, premiandolo; mettete in moto la macchina senza muovervi, in modo che si abitui al rumore; per poi fare dei brevi giri in auto per rendergli familiare il movimento). Indispensabili le soste per farlo bere, per fargli sgranchire le zampe e per i doverosi bisogni. Prima di recarvi in spiaggia col vostro cucciolone, verificate che in quella specifica località ne sia consentito l’accesso, trovando le informazioni necessarie sul sito del Ministero del Turismo, dove sono segnalate tutte le spiagge attrezzate per gli amici a 4 zampe, oppure contattando l’Amministrazione Comunale o l’Ufficio turistico del luogo di villeggiatura. Di regola, sulle spiagge non attrezzate ad hoc, i cani vanno tenuti sempre al guinzaglio per non infastidire i propri vicini, mentre nelle spiagge apposite, sono liberi di muoversi nel rispetto delle regole comportamentali riportate all’ingresso.

Anche i cuccioli sono sensibili al sole e non vanno esposti nelle ore più calde della giornata. Devono stare al riparo dai raggi solari sotto l’ombrellone, proteggendo le parti del corpo non coperte dal pelo con creme solari appositamente create per loro e vanno fatti bere più volte al giorno per favorire la loro idratazione. Dopo ogni bagno al mare, o la sera al termine della giornata al mare, il cane va lavato con l’acqua dolce al fine di togliere il sale dell’acqua marina. Se non viene tolto, e si bagna con frequenza, si espone il cane a patologie della cute che è sempre meglio evitare. I nostri amici a 4 zampe, se non allenati a fare movimento, si affaticano molto, per cui, prima della nuotatina, preparateli gradualmente, dedicando ogni giorno del tempo alla loro attività sportiva. Occhio ai colpi di calore, tra le principali cause di malori estivi dei cani. In tal caso, bagnate costantemente l’animale con abbondante acqua fresca fino a che non si riprende del tutto. Anche i cani sono esposti alle punture delle zanzare che per loro possono essere la causa della grave malattia della filaria o della leishamnia, se a pungerli sono i pappataci. Seguite i consigli del vostro veterinario di fiducia per proteggere loro e le persone a contatto con i vostri pelosi.

Ovviamente una valigia va fatta anche per loro, con cibo, ciotole e loro giochi preferiti, una coperta o un cuscino dove normalmente dormono che, posizionati dove andranno a dormire, è un segnale che dice: «Questo è il tuo posto, qui puoi andare quando non ti senti sicuro e qui non ti succederà nulla di male». Trovarsi in un ambiente sconosciuto può rappresentare un problema per il nostro animale. Esistono in commercio dei feromoni che hanno un effetto rassicurante per i nostri amici: metteteli in valigia e inseriteli nel nuovo ambiente, per renderlo più familiare. Eviterete così che, nel tentativo di darsi dei punti di riferimento, marchino il territorio, facendo pipì qua e là. Se il vostro cucciolo mangia solo crocchette, in estate potete aggiungere uno o due cucchiai di umido che, oltre che a migliorare l’idratazione, gli fornisce minerali e vitamine, oltre a stimolare l’appetito che con il caldo tende a diminuire. Dategli da mangiare il suo cibo abituale, a orari prestabiliti, evitando di dargli uno spuntino prima della partenza (né cibo, né acqua): l’ultimo pasto può farlo 2 ore prima della partenza.

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