Il cranio rinvenuto ieri sul relitto di Costa Concordia molto probabilmente (con una percentuale di possibilita’ stimata al 60%) appartiene a una donna. Lo ha riferito il medico legale Alessandro Bonsignore dell’istituto di Medicina legale dell’ospedale San Martino al termine delle misurazioni effettuate nel pomeriggio sui resti ossei. Il dato si evince dalla curva della fronte, dalla dimensione stessa del cranio e dall’angolo mandibolare. Ora il medico legale procedera’ ad effettuare esami ai raggi X e una Tac, che dovrebbe fugare i residui dubbi sull’appartenenza dei resti ad una donna, che in questo caso potrebbe essere Maria Grazia Trecarichi. Nel tardo pomeriggio dovrebbero giungere i risultati definitivi degli accertamenti.
