Un adulto e un bambino di 4 anni sono le vittime finora accertate del forte terremoto che ha colpito Quito, la capitale dell’Ecuador, dove altre 8 persone sono ferite e 4 risultano disperse. A fornire il bilancio, il sindaco Mauricio Rodas, che ha dichiarato lo stato di emergenza. Le scosse di terremoto di ieri nella capitale, ricordano i media locali, sono state due: la prima con magnitudo 5.2, la seconda di 4.1. I terremoti sono stati avvertiti soprattutto nelle aree del nord della citta’: Calderon, Carapungo, Comite del Pueblo e La Kennedy, dove la gente ha subito lasciato gli edifici uscendo per le strade. Per precauzione e’ stato chiuso l’aeroporto di Quito. Il sisma di magnitudo 5.1 sulla scala Richter, ha colpito sopratutto la zona nord della citta’, dov’e’ morto il bimbo, schiacciato da un crollo, mentre l’adulto e’ stato ucciso da uno smottamento nella borgata di San Antonio de Pichincha, dove si trovano numerose cave abusive. Sono finora 68 le persone rimaste senza casa, e 64 gli immobili che hanno subito danni.