La Provincia di Treviso ha iniziato in queste ore a quantificare i danni dell’evento alluvionale di sabato sera che ha colpito con frane e smottamenti, oltre all’area Refrontolo, i comuni di Follina, Cison di Valmarino e Tarzo. Per il momento, ha spiegato il presidente Leonardo Muraro, si prospetta un costo di ripristino della sola viabilita’ pubblica di 2-3 milioni di euro. Le conseguenze saranno valutabili con esattezza solo dopo la rimozione del materiale caduto sulle sedi stradali, masse che ancora impediscono una verifica su asfalto, muri di contenimento ed altri manufatti. La Provincia e’ impegnata a risolvere in tutto il vasto territorio della Marca ben 46 frane, tra piccole e grandi, oltre ad altri due episodi registrati ieri pomeriggio nell’area fra Borso del Grappa e Crespano, sempre collegati ad un fenomeno meteorologico. Le ricadute sulle proprieta’ private, sostanzialmente in termini di danni alle coltivazioni, saranno valutate una volta che, riconosciuto lo stato di emergenza, il Governo nominera’ un commissario.