Domenica notte tutti col naso all’insù per ammirare una luna “extralarge”. Chi si è perso la “superluna” che ha brillato in cielo il 12 luglio scorso, potrà rifarsi questo week end quando l’unico satellite della Terra tornerà a splendere in cielo con dimensioni molto più grandi del solito. L’orario migliore per godersi lo spettacolo negli Stati Uniti sarà alle 2.09 di notte, fanno sapere gli scienziati della Nasa spiegando che il fenomeno accade ogni volta che la luna è piena e contemporaneamente si trova nel punto della sua orbita più vicino alla Terra (perigeo).
In particolare, la “superluna” di agosto sarà una delle più larghe e splendenti dell’anno. Secondo lo United States Naval Observatory, sarà il 12% più grande e il 30% più luminosa dello scorso gennaio quando avvenne un fenomeno simile. In realtà si tratta di avvistamenti tutt’altro che rari visto che il perigeo lunare avviene una volta ogni 13 mesi circa, spiegano gli scienziati Nasa. Tre giorni dopo la luna gigante, il 13 agosto, gli appassionati di astronomia potranno inoltre osservare la tradizionale pioggia di meteoriti che ogni anno cade in questo periodo dell’anno. Tuttavia secondo gli esperti dell’International Meteor Organization, distinguere tutte le stelle cadenti sarà più difficile proprio a causa del cielo insolitamente illuminato dalla grande luna.
LO SPETTACOLO DELLE STELLE CADENTI CONTINUA OLTRE SAN LORENZO – Desideri salvi nonostante la super Luna. Domenica 10 agosto la Luna raggiungera’ il massimo annuale della luminosita’, tanto da ‘cancellare’ la vista di molte delle stelle cadenti di San Lorenzo, alla vista delle quali si esprime tradizionalmente un desiderio, ma lo spettacolo sara’ comunque assicurato nei giorni successivi con sciami di meteore fino a fine mese. A confortare gli amanti del cielo notturno ci saranno poi Venere e Giove che si ‘sfioreranno’ all’alba del 18, diventando tanto luminosi che l’ultima volta le loro luci furono scambiate per Ufo. “La Luna particolarmente luminosa – Paolo Volpini dell’Unione Astrofili Italiana (Uai) – prevista per il 10 dara’ certamente fastidio, ma lo spettacolo delle stelle cadenti sara’ comunque assicurato”.
A tentare di rovinare la ‘notte dei desideri’ sara’ un evento non propriamente raro che si verifica quando si ha la coincidenza della Luna piena con il momento del perigeo (cioe’ alla distanza minima dalla Terra). In queste occasioni il nostro satellite appare del 14% piu’ grande e del 30% piu’ luminoso, da qui il nome di ‘Super Luna’. La sua luce rendera’ quindi piu’ difficile vedere le stelle cadenti ma non impossibile. In ogni caso il picco delle meteore di San Lorenzo, le cosiddette Perseidi, e’ previsto per il 12 agosto quando la Luna avra’ iniziato la fase calante e resteranno visibili ancora per diversi giorni. “Purtroppo la luce della Luna – ha spiegato Volpini – rimarra’ fastidiosa anche dopo il suo tramonto, l’importante per vedere le Perseidi sara’ andare lontano dalle luci della citta'”. In ogni caso, pochi giorni dopo entreranno in scena altre meteore, meno famose ma altrettanto spettacolari: le Kappa Cignidi. Per l’occasione delle tradizionali ‘lacrime’ di San Lorenzo, la Uai organizza inoltre in tutta Italia l’iniziativa ‘Notti delle stelle – Calici di stelle 2014’, un’occasione per abbinare la cultura enogastronomica al piacere della scoperta del cielo in compagnia di esperti e con il supporto di telescopi. L’evento ‘clou’ del cielo di agosto sara’ pero’ la congiunzione dei due oggetti piu’ luminosi del cielo: Venere e Giove, il cui massimo avvicinamento e’ previsto poco prima dell’alba del 18 agosto. Il loro incontro, dato dall’allineamento tra Terra e i due pianeti, si preannuncia super spettacolare. “L’ultima volta le loro luci furono scambiate per Ufo”, ha spiegato Volpini. Infine, per i nottambuli sara’ possibile osservare, ma con l’uso di un piccolo binocolo, una piccola cometa, la C/2014 E2 Jacques, scoperta a inizio anno da un astronomo brasiliano e visibile nelle ultime ore della notte.