Il 49 enne ucciso da un fulmine mentre scendeva da una ferrata sul Peralba, nella zona di Sappada, era originario di Musile di Piave (Venezia). L’uomo era in compagnia della figlia di 8 anni, rimasta illesa, e di un amico, rimasto ferito. Un fulmine li ha centrati in pieno mentre stavano scendendo lungo il sentiero. Il ferito, anche lui 49 anni di San Donà di Piave (Venezia), è riuscito a dare l’allarme al suem e al soccorso alpino di Sappada, intervenuto con l’elicottero. L’uomo è stato ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Belluno. La salma dell’amico, invece, è stata sollevata con un verricello e trasportata fino al rifugio Sorgenti del Piave. La moglie e amici della vittima erano in attesa del rientro degli escursionisti al rifugio Sorgenti del Piave dal quale i tre erano partiti per risalire una delle facili ferratine che portano sulla vetta del monte attraverso i resti di trinceramenti della prima Guerra Mondiale. Attenzione e’ stata posta dai soccorritori nei confronti della bambina; e’ intervenuto anche uno psicologo. Alla piccola e’ stato evitato per quanto possibile di vedere le immagini dell’accaduto subito dopo l’inizio dell’intervento di soccorso.