L’Acadia National Park, situato vicino Bar Harbor, nel Maine, è stato fondato dal presidente Woodrow Wilson nel 1916 come “Sieur de Monts National Monument”, per poi essere ribattezzato come “Parco Nazionale Lafayette” nel 1919 e come “Parco Nazionale di Acadia” nel 1929. Il paesaggio che offre ai visitatori è davvero incantevole: tracce inconfondibili dell’Era glaciale, uno scenario di rara bellezza scalfito, nel corso di milioni di anni, dagli agenti atmosferici, con valli a forma di U, laghi allungati, rocce granitiche e creste montuose spoglie e arrotondate.
Acadia National Park offre 192 km di piste, 80 km di strade serrate e una grande abbondanza di flora e fauna. In esso si trovano diverse decine di mammiferi, tra i quali il coyote, cervi, volpi, procioni, conigli e lontre; e molti roditori, tra cui marmotte, scoiattoli, castori, porcospini e talpe. A volte, in questi luoghi si vedono anche orsi e linci, e nelle acque costiere balene, delfini e foche. I fiumi e i laghi del parco sono ricchi di 28 varietà di pesce e nel 1984 è stato avviato il programma di ripristino del numero dei falchi pellegrini che nel 1960 erano sull’orlo dell’estinzione. Entrando nell’Acadia Nationsl Park si rimane sbalorditi dallo scenario che ci si trova di fronte: ripide coste rocciose, boschi dalle coloratissime foglie, montagne granitiche, fiordi e baie.
Pur essendo uno dei parchi più piccoli della nazione, in questo luogo non ci si annoia di certo. Assolutamente da non perdere è il fiordo del Somes Sound, così come Cadillac Mountain e San Beach. Molte delle attrazioni principali si possono ammirare dalla strada panoramica Loop Road, che inizia presso il Centro Visitatori. Le stazioni principali sono Hulls Cove Visitor Center, dove ritirare i pamphlet con alcune interessanti informazioni sul parco, Sieur de Monts Springs, con una mostra di storia naturale, il giardino dei fiori selvatici, il Museo Abbe, interessante per i manufatti dei popoli indigeni, e gli svariati panorami che si spalancano su monti e scogliere lungo il percorso. La strada è a pagamento. Può essere affascinante, inoltre, fare qualche escursione nelle isole limitrofe, ad esempio le Baker Islands, note per i loro enormi blocchi di granito. Il luogo migliore in cui soggiornare nelle vicinanze del parco, a meno che non si decida di fare camping, é quello di fermarsi nell’elegante e vivace cittadina portuale di Bar Harbor, un mix ben riuscito di sontuose ville estive d’epoca, negozietti caratteristici, B&B, ristoranti di pesce (non sempre a buon mercato purtroppo), pub in stile marinaro, velieri ed imbarcazioni d’altri tempi e l’onnipresente cultura degli Indiani Penobscot, gli orgogliosi nativi americani del Maine che ancora oggi popolano l’isola e le zone circostanti.