L’ente Parco del Gargano ha stanziato circa 500mila euro – somma gia’ inserita nel bilancio – per l’abbattimento di strutture edilizie abusive, circa 40 villette, individuate dalla Procura della Repubblica di Foggia. Lo ha reso noto durante una conferenza stampa il presidente dell’ente, Stefano Pecorella. “Noi dobbiamo occuparci in primis della rinaturalizzazione nelle aree degradate all’interno del Parco – ha detto Pecorella – dove esistono dei veri e propri eco-mostri ecologici che ormai sono impossibili da sanare”. “Nella scelta relativa agli interventi da effettuare – ha aggiunto il presidente dell’ente – vi saranno delle priorita’: quelle di dar corso alle sentenze definitive, ovvero dove non c’e’ stata alcuna possibilita’ di sanare e dove e’ stato chiuso anche il procedimento amministrativo”. “Cercheremo di intervenire – ha concluso Pecorella – in aree particolarmente sensibili, in punti dove c’e’ il pericolo di dissesto o dove sono stati costruiti mostri ecologici, ovvero quelle strutture ormai vuote, non piu’ abitate e inutilizzabili, che rappresentano una vera offesa al territorio”.