“Abbiamo risolto la situazione delle strade provinciali e statali anche se resta critica la situazione delle strade interpoderali”. Cosi’ all’Agi il sindaco di Rodi Garganico Nicola Pinto tre settimane dopo la violenta alluvione che ha provocato danni in numerosi comuni del Gargano, causando anche due vittime. “Speriamo – ha aggiunto Pinto – che gli aiuti promessi arrivino anche ai nostri imprenditori danneggiati dall’alluvione. Noi stiamo lavorando, i nostri imprenditori stanno lavorando anche per far si che possano aprire al piu’ presto ed evitare ulteriore disoccupazione. Da parte nostra faremo tutto il possibile per aiutare il turismo a riprendersi e per questo abbiamo deciso anche per il prossimo anno di non prevedere la tassa di soggiorno”. E in attesa degli aiuti promessi anche gli imprenditori e i titolari delle attivita’ turistiche degli altri centri del Gargano danneggiati dall’alluvione stanno lavorando per ripristinare quanto distrutto dalla terribile ondata di maltempo. Si lavora a Peschici, San Menaio e anche a San Marco in Lamis dove domani sera e’ previsto un concerto per raccogliere fondi, #unamanoperilGargano il titolo del concerto che prevede la partecipazione di diversi ospiti: Al Bano, Pio e Amedeo, Eugenio Bennato, Teresa De Sio, Antonino, Paolo Belli, Riccardo Sinigallia, Marco Ligabue, Tony Maiello, Sal Da Vinci, Irene Fornaciari, Kelly Joyce, Ottavio de Stefano. E sempre domani sera ma al Teatro del Fuoco di Foggia si svolgera’ un concerto di solidarieta’ in memoria di Antonio Facenna, il giovane allevatore di 24 anni morto dopo essere stato travolto dal maltempo mentre stava andando nella sua masseria per controllare gli animali. E mentre questa mattina sulle zone colpite dal Gargano e’ in visita una delegazione del Movimento Cinque Stelle proseguono i controlli dei carabinieri e degli uomini del Corpo Forestale dello Stato nell’ambito dell’inchiesta disposta dalla procura di Foggia per accertare le cause dell’alluvione. Gli investigatori stanno controllando tutti i corsi d’acqua e cosa possa avere ostruito il normale deflusso di acqua nei canali.