Si conclude oggi l’intervento dell’Esercito nel comune di Peschici, colpito dall’alluvione che ha investito l’area garganica della provincia di Foggia nella giornata del 6 settembre. Prosegue, invece, l’impegno dei militari nel comune di Rodi Garganico. Gli uomini e le donne dell’11° Reggimento Genio Guastatori di Foggia hanno operato a sostegno della popolazione impiegando i mezzi e le attrezzature in dotazione al reparto. L’opera dei militari ha consentito a 38 famiglie e agli ospiti di quattro residence/strutture alberghiere, per un totale di circa 300 persone, di lasciare i luoghi in cui erano rimasti isolati a causa del fango e dei detriti. Circa 13 km di strade sono stati resi nuovamente percorribili grazie alla rimozione di oltre 2000 metri cubi di fango. Inoltre, sono stati aspirati oltre 120.000 litri di acqua piovana, rimossi fango e detriti che hanno consentito il ritorno alla piena funzionalità di infrastrutture pubbliche e private. L’Esercito, infine, nella giornata di ieri ha rimosso più di 1500 metri cubi di detriti dal canale principale di scolo dell’abitato di Peschici rimasto ostruito a causa delle violente piogge. L’opera svolta dall’Esercito per tutto il periodo è stata coordinata in sinergia con la Protezione Civile e con le competenti autorità locali. L’intervento dell’Esercito è stato richiesto dalla Prefettura di Foggia ed è iniziato il 7 settembre.