“Caro Matteo, ci aspettiamo un ascolto attento e sincero da parte delle autorita’ centrali”. Cosi’ il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, parlando dell’alluvione che ha colpito il Gargano, nel corso della cerimonia di inaugurazione della 78/a Fiera del Levante, alla quale partecipa il presidente del Consiglio, Matteo Renzi. “A noi – ha spiegato Vendola – oggi tocca fotografare il danno all’economia garganica, al comparto dell’agricoltura e della pesca, al turismo, alle infrastrutture civili, alle strutture produttive”. Ma, ha precisato, “il disastro e’ anche una rivelazione di cio’ che e’ accaduto prima che si compisse lo schianto dell’acqua o del fuoco o del sisma. E’ il racconto degli stupri che sfigurano complessi e delicati eco-sistemi, delle colate spesso abusive di cemento, degli sfondamenti nella montagna, del sovraccarico edilizio in aree fragilissime, della ostruzione al deflusso naturale delle acque, di edificazioni che sembrano figlie del gioco d’azzardo piu’ che di una ordinata pianificazione urbanistica”. “Noi – ha detto Vendola – non possiamo piu’ continuare su questa strada, ad inseguire emergenze su emergenze senza mai afferrare il bandolo della matassa”. “Noi – ha concluso – dobbiamo coniugare economia ed ecologia, in una sorta di conversione del modello di relazioni sociali e produttive”.