Proseguono i lavori di risanamento e di prevenzione contro le frane e le esondazioni provocate dal maltempo nella Serbia orientale. Secondo quanto riporta la stampa locale, sul campo e’ stata dispiegata anche l’unita’ del genio militare, mentre le squadre di soccorso si avvalgono di mezzi pesanti per la rimozione dei detriti. Il direttore del dipartimento per le emergenze del ministero dell’Interno, Predrag Maric, ha dichiarato che sono in corso le operazioni per il riassorbimento delle acque del lago artificiale nella municipalita’ di Kladovo, come pure la distribuzione di acqua e generi di prima necessita’ alla popolazione. Il presidente della municipalita’ di Kladovo, Radovan Arezina, ha affermato che al momento resta impraticabile la strada che porta alla localita’ di Tekija. E’ tornata invece la corrente elettrica nelle case della stessa localita’, ha precisato, grazie al completamento delle operazioni di sgombero del terreno dai detriti. Nei giorni scorsi si sono abbattute delle forti piogge nell’est della Serbia, ed in particolare nell’area attorno alla municipalita’ di Kladovo. La centrale idroelettrica adiacente, Djerdap 2, da ieri opera nuovamente a pieno regime dopo una riduzione temporanea del 30 per cento stabilita a causa dei danni provocati dal maltempo.