Funzionari nel Kashmir indiano hanno espresso preoccupazioni per il diffondersi di malattie, mentre nella zona le acque alluvionali provocate dalle piogge monsoniche si stanno ritirando. L’esercito e dottori privati hanno allestito accampamenti per curare le vittime nella zona, dove sono aumentate le malattie trasmesse con l’acqua. Sono 200 le vittime in India delle inondazioni che hanno colpito anche il vicino Pakistan, dove hanno perso la vita 264 persone.