Due recuperi di tartarughe marine Caretta caretta in due giorni, questo week end nell’Area marina protetta delle Isole Egadi. I due esemplari erano in grave difficolta’: il primo – Sofia, come e’ stata ribattezzata – ora e’ fuori pericolo; l’altra aveva ingerito una esca da pesca ed e’ stato trasferita urgentemente dal Wwf Italia al piu’ vicino centro soccorso tartarughe di Lampedusa. Mentre proseguono le schiuse dei nidi di tartaruga marina Caretta caretta sulle coste siciliane: 22 tartarughine sono nate intorno alla mezzanotte, alla luce della Luna piena, fa sapere il Wwf, dal nido monitorato dai volontari, dopo poco piu’ di 60 giorni dalla deposizione sulla spiaggia della zona Capparrina di Menfi (Agrigento), nei pressi del camping La Palma. E’ la seconda schiusa in pochi giorni della costa dell’agrigentino, infatti pochi giorni fa altre 63 tartarughine hanno preso la via del mare dalla spiaggia della riserva naturale e Oasi WWF di Torre Salsa. Prosegue, intanto, da parte dell’Area Marina Protetta “Isole Egadi”, l’allestimento del Centro di primo Soccorso per tartarughe marine a Favignana, nel piano seminterrato del prestigioso Palazzo Florio. Il centro, finanziato anche con fondi comunitari nell’ambito del progetto TartaLife, sara’ gestito da Legambiente e Wwf e consentira’ di curare le tartarughe in difficolta’ direttamente sul posto.
Animali: salvate due tartarughe Caretta caretta al largo delle Egadi
