L’aumento della concentrazione di CO2 nell’atmosfera, che ha portato a un record assoluto nel 2013, e’ dovuto anche a una minore capacita’ della Terra di assorbire questo gas. Lo afferma il bollettino della World Meteorological Organization dell’Onu, secondo cui deforestazione e acidificazione degli oceani stanno limitando la capacita’ della biosfera di reagire alle emissioni umane. Secondo il documento il recente aumento di circa il 2% delle emissioni dovute ai combustibili fossili non e’ sufficiente a spiegare il record raggiunto, mentre studi preliminari ancora non confermati indicano che potrebbe essere diminuita la capacita’ della biosfera, che normalmente assorbe il 55% delle emissioni di CO2, di ‘rimediare’ all’uso dei combustibili fossili. La capacita’ degli oceani di assorbire il gas ad esempio e’ ora il 70% rispetto all’epoca preindustriale, e si rischia di perderne un altro 20% entro la fine del secolo. Gli oceani, spiega il rapporto, al momento assorbono 4 chilogrammi di CO2 per persona al giorno. Il tasso di acidificazione osservato, che e’ un effetto dell’aumento della CO2 atmosferica e che a sua volta diminuisce la capacita’ di assorbimento, e’ pero’ il piu’ alto mai visto negli ultimi 300 milioni di anni. ”Noi sappiamo con certezza che il clima e’ in procinto di cambiare – spiega nella presentazione il segretario generale dell’Omm Michel Jarraud – e che i fenomeni meteorologici stanno diventando sempre piu’ estremi a causa delle attivita’ umane”.