C’è ancora preoccupazione a Firenze per i danni provocati dal violento nubifragio che si è abbattuto questa mattina su Firenze. Paura c’è stata per tutto il giorno per il grande patrimonio storico conservato in città. In molti musei e palazzi pubblici l’acqua è filtrata. Persino alla galleria degli Uffizi, dove per adesso non sono stati rilevati danni. Danni, ancora da valutare, che invece si sono verificati alla sede della biblioteca nazionale, che già più volte aveva registrato problemi di infiltrazioni d’acqua. Durante l’unità di crisi riunita a Palazzo Vecchio il sindaco Dario Nardella ha messo in allarme i cittadini in vista di un possibile nuova violenta perturbazione prevista nella notte: “Invito i cittadini a non uscire in tarda notte – ha continuato il sindaco – e a non utilizzare i veicoli”. Per adesso sono stati registrati 23 alberi o rami caduti, 19 segnalazioni di tetti e cornicioni pericolanti. Rimasti chiusi per la giornata di oggi il Forte Belvedere, il parco dell’Anconella e quello dell’Albereta per effettuare verifiche dettagliate sulla caduta di alberi e rami. Al Parco delle Cascine la situazione pare sotto controllo; anche la manifestazione Expo Rurale in corso non ha subito danni rilevanti alle strutture ed è regolarmente aperta.