La sedentarieta’ aumenta il rischio di depressione fino del 25%, specie se il tempo per cui si resta inattivi e’ trascorso di fronte al computer e internet, ma anche stare troppo davanti alla TV aumenta il rischio (+13%). Lo dimostra un grosso studio sul British Medical Journal Sports Medicine e condotto da esperti della Universita’ Qingdau in Cina su oltre 193 mila persone. Invece un altro studio della University of Pennsylvania e pubblicato sull’American Journal of Physiology ha portato alla scoperta – per caso – dei benefici offerti dall’esercizio fisico contro i tumori: la ginnastica ‘somministrata’ durante la chemio potenzia gli effetti di quest’ultima e quindi la rende piu’ efficace incrementando la riduzione della massa tumorale. Nello studio cinese sono stati riesaminati dati di molte ricerche pubblicate in diversi paesi del mondo sull’associazione tra sedentarieta’ e disturbi depressivi. L’analisi dei dati ha consentito di stabilire un rapporto diretto tra assenza di attivita’ fisica e rischio di depressione. Indipendentemente da altri fattori che possono influenzare il dato, emerge sempre che se un individuo e’ sedentario ha un rischio maggiore di essere depresso, specie se nelle ore di inattivita’ sta davanti il pc e usa internet. Gli studiosi Usa invece stavano indagando se fare sport durante la chemioterapia puo’ proteggere dagli effetti collaterali dei farmaci anti-tumore, specie quelli sul cuore. Cosi’ hanno testato la ginnastica su topolini con melanoma trattati con il chemioterapico e si sono accorti che, mentre l’esercizio fisico non protegge l’animale dagli effetti avversi del farmaco, ha invece un’altra azione che gli scienziati non si aspettavano: potenzia l’efficacia della chemioterapia. Il tumore si riduce di piu’ se l’animale fa ginnastica nel periodo in cui riceve la chemio. Secondo gli esperti il motivo e’ che l’esercizio fisico migliora la circolazione sanguigna e quindi aiuta il farmaco a raggiungere meglio il tumore, e a risultare piu’ efficace.