L’estate sembra quasi giunta al capolinea ed è ora di tornare alla quotidianità, non senza nostalgia per le giornate trascorse al sole o in completo relax. Settembre è tempo di buoni propositi e tra questi, dopo le l’anarchia alimentare delle vacanze, vi è quello di darsi delle regole per rimettersi in forma. Per prima cosa, meglio riempire il frigo e le dispense di prodotti sani, disintossicandosi dagli abusi alimentari con un programma di idroterapia, bevendo almeno 2 litri di acqua al giorno per favorire la diuresi, iniziando dalla mattina, quando il corpo riesce più facilmente ad eliminare i liquidi in eccesso e bruciare.
Utile anche sorseggiare durante il corso della giornata qualche tisana depurativa e drenante; consumando alimenti ricchi d’acqua e dalle proprietà diuretiche (es. finocchi, cetrioli e anguria). Abolite le bevande gassate e gli alcolici, facendo due spuntini ( a metà mattinata e metà pomeriggio) a base di frutta o yogurt magro, mentre per i pasti principali, fate vostro un prezioso consiglio dei nutrizionisti: colazione da re, pranzo da maggiordomo e cena da servo. Bandendo snack salati e fuori pasto, concedetevi solo cibi nutrienti e regolari per tornare in forma: colazione abbondante con yogurt magro, latte scremato, frutta fresca; primo leggero a pranzo, una gustosa insalata e un secondo di carne o pesce a cena.
Sì alle proteine che, aumentando la termogenesi, incrementano la combustione del grasso, oltre a ridurre l’appetito e ad aumentare il senso di sazietà; sì ai cereali integrali (riso e pane integrale, avena) che mantengono bassi i livelli di insulina, impedendo che i picchi insulinici arrestino la combustione del grasso. Si ai grassi buoni, per cui via libera a sardine, salmone, trote, olio d’oliva, noci, burro d’arachidi, ricchi di omega 3. Evitate salse e condimenti, utilizzando le spezie (es. peperoncino, cannella, erba cipollina e pepe) per insaporire le vostre pietanze; evitate le fritture, grasse e molto difficili da digerire, preferendo la cottura al vapore, super light.
Riprendete poi a camminare con passo deciso e costante, ritagliandovi 30-40 minuti a giorni alterni o, in alternativa, un’ora 3 giorni a settimana; praticate discipline dolci che permettono all’organismo di adattarsi per poi partire con un’attività di movimento più intensa (es. pilates e mat work, che si basano sulla concentrazione e sul controllo dei muscoli e del respiro, senza farvi sudare copiosamente; stretching per ovviare ai muscoli intorpiditi magari dalla sedentarietà del lettino sulla spiaggia; ginnastica dolce). Per gli esercizi fai da te: lo squat (piegamento delle gambe che sono però divaricate), piegamento a gambe unite, rotazione del bacino verso destra o sinistra, tenendo le mani in vita.