Tumore al seno: le donne italiane spendono più per estetica che per salute

MeteoWeb

TUMORE AL SENO IMMAGINILe donne italiane spendono piu’ per abbigliamento (395 euro all’anno) e cure estetiche (259) rispetto ai controlli per la loro salute, cui dedicano in media 221 euro. Lo rivela un sondaggio online condotto nel mese di luglio da Astra Ricerche per conto della Fondazione Veronesi, su un campione di 1006 donne, rappresentativo della popolazione femminile tra i 18 e i 65 anni. Due terzi di esse pero’ – afferma Paolo Veronesi, oncologo e presidente della Fondazione intitolata al padre – dice di impegnarsi per avere un buono stato di salute: il 19% si impegna molto, il 56% abbastanza: la prevenzione tramite esami di controllo si trova pero’ al quinto posto. ”Meno della meta’, inoltre, ha una conoscenza almeno discreta del tumore al seno. Sono meno informate le piu’ giovani e le residenti nelle regioni del Centro-Sud, ma una maggiore informazione sarebbe piu’ utile a tutte le latitudini”. Se quasi tutte sanno che la predisposizione genetica e’ il principale fattore di rischio del tumore al seno (90%), poco piu’ della meta’ sa che i rischi aumentano anche in caso di comportamenti non salutari come sedentarieta’ e alimentazione scorretta. Ci sono poi ancora una serie di falsi miti da sfatare: per esempio, il 22% crede che i deodoranti e la depilazione delle ascelle aumentino il rischio. Fra le attivita’ di prevenzione, la piu’ conosciuta e’ la mammografia (93%), seguita dall’autopalpazione (88%), ma quest’ ultima pratica tra le piu’ giovani e’ conosciuta solo dal 75%. Lo stesso dicasi per la visita senologica (59% fra le 18-34enni) e l’ecografia (53% nella stessa fascia d’eta’). Nel complesso del campione, infine, solo il 61% dichiara di svolgere personale attivita’ di prevenzione. Il 38% dice di non farla per distrazione, il 25% per i costi elevati, il 21 perche’ non sa come e cosa fare. ”Sono dati che riguardano soprattutto le piu’ giovani – commenta Paolo Veronesi – e questo deve farci pensare ad intensificare l’opera di informazione sensibilizzazione, perche’ sappiamo bene che se diagnosticato in fase preclinica, quando non da’ alcun sintomo e non e’ nemmeno palpabile, il tumore al seno e’ guaribile nel 98% dei casi”.

Condividi