Il 16 ottobre del 1829 veniva inaugurato a Boston, negli Stati Uniti, il primo albergo con impianto idraulico interno. Progettato da Isaiah Rogers, si chiamava “Tremont House”.
Fu proprio il Tremont House, nel corso del XIX secolo, a interpretare al meglio il concetto di albergo moderno, inteso soprattutto come primo hotel tecnologico a livello di impiantistica: dopo di esso vennero costruiti i grandi alberghi a Manhattan, con i bagni privati e l’ascensore. Il Tremont House fu innovativo proprio dal punto di vista dell’impianto idraulico interno, progettato quindi con bagni, toilettes, area ricezione e sapone gratuito, divenendo l’esempio del nuovo standard per gli hotel di lusso.
Il Tremont House di Boston, rappresentò a livello internazionale, dopo il New Yorker City Hotel del 1796, anche il nuovo ruolo della borghesia che, nell’affermarsi sempre più tendeva all’autorappresentazione e a un modo nuovo di concepire l’individualità. L’albergo non è più visto come semplice luogo di sosta, ma come la fine del percorso, divenendo spesso così luogo dove sperimentare il nuovo, il futuro. L’edificio esprimeva la volontà di identità sociale e il ruolo urbano dell’edificio, occupando un intero lotto sulla strada e utilizzando l’immagine delle residenze aristocratiche.
Il Tremont House di Boston fu definito il primo hotel a 5 stelle negli Usa, offrendo per primo i veri e propri servizi “hotel” e divenendo un modello imitato in molte città americane.