Sta lentamente tornando alla normalita’ (anche se dopo la pausa della giornata di oggi e’ previsto sul territorio regionale un nuovo regime di instabilita’) la situazione nelle province emiliane colpite nelle ultime ventiquattro ore da una forte ondata di maltempo; resta pero’ ancora attivo lo stato di allarme piena per i fiumi Parma e Baganza, che ieri hanno superato i livelli storici. Nel parmense- spiega la Regione Emilia Romagna in una nota- resta ancora sotto osservazione la situazione a Colorno, dove le acque del Parma stanno lentamente defluendo. Si sono verificate anche frane e smottamenti localizzati, che hanno provocato soprattutto nell’Appennino l’interruzione di alcune strade comunali e provinciali. Disagi per piogge intense e vento sono stati registrati inoltre in numerosi comuni delle province di Bologna e Ferrara. Le comunicazioni nelle province di Piacenza, Parma e Reggio Emilia sono ancora difficoltose soprattutto per i danni subiti dalla centrale telefonica Telecom a Parma. L’Agenzia regionale di Protezione civile e’ in costante contatto con la direzione regionale di Telecom Italia per il rapido ripristino delle linee. Centinaia i volontari scesi immediatamente in campo per prestare soccorso, ringraziati dal direttore dell’Agenzia regionale Maurizio Mainetti “per l’immediatezza con cui hanno risposto al bisogno e l’impegno messo a disposizione”. Sono oltre 160 i volontari della Protezione civile di Parma, di altri coordinamenti provinciali e delle associazioni regionali- tra cui Federgev e Anpas- ancora al lavoro a Parma con pompe e attrezzature per la rimozione del fango e la pulizia delle strade. Altri 100 sono stati impegnati nella notte a difesa del centro storico e della Reggia di Colorno. La Direzione regionale dei Vigili del fuoco ha comunicato di aver svolto 90 interventi su Parma (85 sono in corso), 41 su Ferrara (10 in corso), 33 su Bologna e 19 su Piacenza, gia’ risolti. Nel complesso dalla Direzione regionale sono state inviate a supporto del Comando provinciale di Parma 5 squadre, composte da 3 persone con motopompe e idrovore. L’allagamento della centrale telefonica a Parma continua a causare numerose difficolta’ anche nei collegamenti da rete fissa e mobile con le sedi e i servizi delle Aziende sanitarie delle provincie di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena. I disagi maggiori si riscontrano in particolare a Parma, dove nella notte di ieri sono stati evacuati una cinquantina di pazienti dall’ospedale accreditato “Piccole Figlie”, subito trasferiti e attualmente ricoverati all’Azienda Ospedaliero-Universitaria senza ulteriori criticita’ per pazienti e famigliari. Tutti i servizi di emergenza-urgenza delle province interessate (servizio 118, guardia medica, pronto soccorso) sono pienamente funzionanti.