Chieti, l’allarme lanciato da “Salviamo l’orso”: “taglio boschivo a Palena nel periodo più delicato per l’esemplare”

MeteoWeb

orso marsicanoForti preoccupazioni vengono espresse da Salviamo l’orso, l’associazione di volontari che lavora per salvare l’orso marsicano dall’estinzione e proteggere il suo habitat naturale, alla notizia dell’autorizzazione da parte del Parco Nazionale della Majella, di un taglio boschivo in deroga nel Comune di Palena, in provincia di Chieti. Tale provvedimento investirebbe un’area importantissima per l’orso nel periodo più delicato del suo ciclo biologico.

Ancora una volta vengono ignorate le piu elementari misure di tutela a favore dell’orso e per di piu’ all’interno di un Parco Nazionale” afferma l’associazione che tutela l’esemplare. “Alcuni nostri soci di Palena ci hanno segnalato un taglio boschivo in corso nel territorio di Palena (Ch) in localita’ Cesa Longa. L’area e’ caratterizzata da arbusti fruttiferi e  da porzioni di bosco ed e’ ricca di risorse alimentari per l’orso che si sta preparando al letargo invernale e che la frequenta assiduamente  nel periodo di Ottobre-Novembre. Negli ultimi anni  numerose  sono state le segnalazioni  di esemplari di orso marsicano incluso alcune femmine accompagnate dai loro cuccioli.Se ad un’area di questo tipo  la cui imporatanza e’ accresciuta dal fatto che e’ posta lungo la direttrice attraverso cui  svariati esemplari di orso si spostano tra il PNALM ed IL PNM, un Ente come il PNM non riesce a garantire un’adeguata protezione impedendo il taglio o almeno programmandolo per tempo in un periodo diverso, come possiamo poi pretendere che la popolazione di orso si espanda  come proprio il PNM insiema ad altri Enti comunicava pubblicamente un paio di mesi fa ?

Siamo alle solite, si dice una cosa e poi se ne fa un’altra. E’ una priorita’ la conservazione dell’orso marsicano o no? Il Ministero dell’Ambiente dice di si’, la regione Abruzzo  firma un altro protocollo a Marzo scorso e poi il PNM il principale responsabile delle politiche di conservazione sul suo territorio ignora platealmente ogni  buona pratica.

Ancora una volta dobbiamo registrare un comportamento incongruente e superficiale  rispetto alle reali necessita’ dell’orso che chiede solo un po’ di tranquillita’ nel periodo in cui si prepara all’inverno.  Che senso hanno dunque – chiede l’associazione –  le battaglie delle associazioni per posticipare  fuori  dalle aree protette almeno fino  a Novembre l’apertura della caccia al cinghiale quando ad Ottobre si permette all’interno di un Parco Nazionale il traffico  dei  mezzi meccanici ed il rumore delle motoseghe  che accompagnano i lavori di esbosco.  Cio’ che ci amareggia di piu’ e’ constatare la leggerezza con cui uno degli Enti piu’ importanti  chiamati a prendersi  cura della specie , il Parco Nazionale della Majella, ha autorizzato tutto cio  in Comune di Palena e per usi commerciali, nemmeno per usi civici !!  Quanto vale dunque l’orso marsicano, meno di una particella di legna da ardere ?? Ci appelliamo quindi urgentemente – conclude Salviamo l’Orso –  al Comune di Palena , al PNM  ed  al CFS  affinche’ blocchino immediatamente il taglio gia’ in corso, siamo ancora  in tempo, limitiamo almeno  il danno gia’ arrecato in quell’area”. 

Condividi