Da circa una settimana sulla superficie solare è comparsa una gigantesca macchia solare nella Regione Attiva AR2192 che sta producendo un gran numero di flare, anche particolarmente intensi. L’ultimo il 22 ottobre alle 10:28 EDT, poi ricordiamo anche il 19 ottobre, quando è stato emesso un brillamento di classe X 1.1, e poi ancora il 21 ottobre un brillamento di classe M 8.7. Nessuno degli eventi ha però coinvolto direttamente il nostro pianeta e si è registrato solo un breve black out nelle comunicazioni radio. Un piccolo “incidente” quindi che ha colpito solo radioamatori, operatori di volo e le radio comunicazioni marittime.
L’Agenzia americana per gli oceani e l’atmosfera (NOAA) ha comunicato che esiste un’alta possibilità di nuovi brillamenti di classe M e di classe X. La macchia solare comparsa da circa una settimana si è accresciuta in poco tempo (diametro di 125.000 km), raggiungendo una dimensione quasi paragonabile a quella di Giove, e risulta facilmente visibile ad occhio nudo, particolarmente ieri, quando il Nord America ha potuto assistere all’eclissi parziale di Sole.