I temporali e i forti rovesci di pioggia hanno da poco abbordato anche le coste ioniche del messinese, dove il muro d’acqua è stato preceduto dall’insorgere di forti venti da S-SE e Sud, che hanno toccato punte superiori agli 80-90 km/h. Questo repentino aumento della ventilazione ha provocato un rapido aumento del moto ondoso, con lo Ionio che da mosso è rapidamente divenuto molto mosso. La parte più avanzata del fronte temporalesco ha abbracciato l’area meridionale dello Stretto di Messina, accompagnandosi all’ingresso di forti venti da Sud, legati ai “downbursts” delle singole “Celle temporalesche”, in risalita verso la fascia ionica messinese. Subito dopo il “downburst” subentreranno i nuclei precipitativi che scaricheranno piogge, rovesci e temporali, localmente anche di forte intensità. Fenomeni che insisteranno fino alla prossima serata.