“Più semplicemente – prosegue Ernani – possiamo affermare che anche le stagioni estive mostrano una tendenza simile all’andamento annuale delle temperature media sull’ Italia dal 1997 al 2013 , ossia tendenza a scendere. Tendenza a scendere che è particolarmente marcata anche su diversi stati europei e non solo. Sempre nel visualizzare il grafico si notano due anni particolarmente caldi e questo vi è certamente noto. Essi sono il 2003 il più caldo del periodo esaminato con 26,67 gradi centigradi seguito dal 2012 con 25,53 gradi di temperatura media. Infine spicca l’estate 2014 che con i suoi valori registrati di 23,35°è risultato essere il più freddo dell’intero periodo in esame . Il precedente record apparteneva al 1997 con 23,40 gradi”.
“A questo punto – conclude il meteorologo – dobbiamo fare una considerazione. Ed è questa:- L’inizio dell’anno , la primavera stessa e questo inizio d’autunno piuttosto caldo molto,probabilmente faranno sì che l’anno in corso potrebbe classificarsi tra i più caldi . Avremo modo di verificarlo”.