Una pillola, offerta dal servizio sanitario nazionale britannico, per contrastare l’alcolismo, vera e propria piaga sociale nel Regno Unito. Secondo le prime stime arrivate dopo la diffusione della notizia, almeno 600mila persone potrebbero iniziare a prendere, anche in Inghilterra e Galles, il Nalmefene, medicinale consigliato dall’Istituto nazionale per la Salute e l’eccellenza clinica. Secondo i ricercatori che hanno effettuato degli studi a campione, il farmaco puo’ ridurre il desiderio di bere alcol in eccesso nel 61% delle persone che lo assumono, il tutto in sei mesi di tempo. Il Nalmefene, gia’ prescritto in Scozia da tempo, va preso alcune ore prima di bere e riduce il desiderio di ingerire alcol in eccesso, lavorando a livello cerebrale. Obiettivo, portare i britannici, fra i piu’ forti bevitori al mondo, a non andare oltre una birra a sera, o almeno non oltre una bevanda alcolica ogni qual volta vadano in un pub o a una festa. Il costo della pillola e’ di 3 sterline per unita’ (circa 3,8 euro), ma non sara’ disponibile per gli alcolizzati gravi, per i quali sono previste altre cure e altre terapie. Secondo la stampa britannica, il progetto dovrebbe costare all’Nhs, il servizio sanitario nazionale britannico, 288 milioni di sterline all’anno, circa 367 milioni di euro, salvando almeno 1.900 vite umane in cinque anni (queste le previsioni degli esperti) e prevenendo 44mila ricoveri in ospedale.