E’ preoccupante l’evoluzione della tempesta “Gonzalo” in queste ore tra l’Italia e i Balcani: i fenomeni di maltempo si stanno intensificando nel basso Tirreno dove s’è formata una pericolosa squall-line con temporali violentissimi che si stanno muovendo minacciosi verso Calabria e Sicilia. Il sistema ciclonico di Gonzalo è molto esteso tra l’Italia e i Balcani, ed è monitorato in modo particolare per la sua evoluzione nei prossimi giorni.
Infatti proprio mentre lascerà l’Italia nella serata di domani, venerdì 24 ottobre, si accanirà con estrema violenza su Grecia e Turchia, dove potrebbe arrivare sottoforma di Ciclone Mediterraneo, vero e proprio TLC a cuore caldo con tutte le sembianze di una tempesta tropicale, perchè scorrendo sulle miti acque del Mediterranero si continuerà a rinforzare.
I fenomeni previsti tra Grecia e Turchia nel weekend sono spaventosi, ma avremo modo di parlarne nei prossimi aggiornamenti. Adesso è preferibile concentrarsi sul nowcasting: bombe d’acqua stanno interessando Calabria e Sicilia, in alcune località tirreniche delle due Regioni oggi sono già caduti oltre 70mm di pioggia e continua a diluviare. Piove forte a Messina con appena +13°C, ma piove intensamente in tutta la provincia messinese e in modo particolare nel versante tirrenico, con temperature tra +11 e +12°C sul litorale dove a tratti cade fitta grandine. La neve si accumula sui rilievi oltre i 1.600–1.700 metri di altitudine. Piogge torrenziali nell’area nebroidea. Attenzione anche nella Calabria tirrenica meridionale tra vibonese e reggino, ma anche nel cosentino e nel catanzarese sono in atto piogge intense. Sarà un’altra serata tempestosa, da monitorare con particolare attenzione. Per monitorare la situazione in diretta seguite le nostre news in tempo reale e le pagine del nowcasting: satelliti, situazione, fulminazioni, radar e webcam. Sulla nostra pagina facebook trovate ulteriori aggiornamenti e potete interagire con la Redazione inviando foto, segnalazioni o qualsiasi tipo di riflessione. Scriveteci e inviateci le foto anche all’indirizzo di posta elettronica, redazione@meteoweb.it.