Terremoto magnitudo 4.3 alle Isole Eolie: la scheda con gli effetti macrosismici

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intensityGrazie al prezioso lavoro di Giovanni Falcicchia, pubblichiamo la scheda con gli effetti macrosismici del terremoto di magnitudo 4.3 che si è verificato stanotte nelle Isole Eolie. Terremoto con epicentro nel Distretto Sismico: Isole Lipari.

Data 10/10/2014      UTC 22:58:00
Latitudine 38.47° N       Longitudine 14.73° E
Magnitudo 4.3     Profondità 24.9 Km
La presente scheda elenca gli effetti macrosismici stimati secondo un modello che utilizza i dati qui esposti. Gli effetti macrosismici rilevati, in una qualsiasi località, possono variare di uno o due livelli, in più o in meno, a seconda della conformazione geologica del territorio o di peculiari caratteristiche costruttive delle abitazioni. Escluso indicazioni diverse, la percettibilità del sisma è intesa in orario diurno. L’accelerazione di picco al suolo: PGA è espressa in cm/s².
N. B. La numerazione e la terminologia utilizzate non equivalgono a quelle riportate in altre scale sismiche.
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mcs (1)Città e territori a una distanza inferiore a 11 Km dall’epicentro:
Zona di mare aperto
6 – Scossa contenuta 10 < PGA < 20 ( III – IV MCS )
Molte persone, all’interno degli edifici, avvertono una vibrazione sismica d’intensità limitata ma tangibile. I lampadari oscillano visibilmente; si sentono vari scricchiolii e tremiti di finestre e vasellame. Qualcuno, mentre dorme, è svegliato. Diversa gente, messa in allarme da tali effetti, preferisce uscire dalle abitazioni. All’aperto, la scossa è percepita da un discreto numero di persone. Costoro sentono, abbastanza chiaramente, il rombo che precede il terremoto. Tramite Internet è trasmesso un numero considerevole di segnalazioni.
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mcsCittà e territori a una distanza compresa tra 11 Km e 37 Km dall’epicentro:
Capo D’Orlando, Lipari, Gioiosa M, Brolo, Piraino, Malfa, S Maria S, Leni
5 – Scossa leggera 5 < PGA < 10 ( III MCS )
All’interno degli edifici, diverse persone avvertono una debole vibrazione. I lampadari compiono oscillazioni di piccola ampiezza; si sente lo scampanellio di cristalleria e vasellame. Qualcuno, preoccupato da tali effetti, per sicurezza, esce all’aperto. All’esterno delle abitazioni, solo in pochi percepiscono il terremoto; alcuni, con un certo anticipo, sentono un rumore simile a un tuono lontano. Dal territorio giunge un discreto numero di segnalazioni.
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map_hazCittà e territori a una distanza compresa tra 37 Km e 69 Km dall’epicentro:
Barcello PG, Milazzo, Patti, S Agata M, Randazzo, Villafranca T, Torregrotta, S Filippo Mela
4 – Scossa lieve 2.5 < PGA < 5.0 ( II – III MCS )
Un discreto numero di persone, all’interno delle abitazioni e in condizioni di quiete, avverte un tremore di modesta entità. I lampadari compiono oscillazioni di ampiezza minima; si ode un sommesso tintinnio di vetri e ceramiche. Tali effetti mettono in apprensione chi li percepisce. All’esterno, pochissime persone avvertono la scossa; qualcuno, con un po’ di anticipo, sente un cupo rumore a bassa frequenza. Poche le segnalazioni del sisma trasmesse via Internet.
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Città e territori a una distanza compresa tra 69 Km e 119 Km dall’epicentro:
Catania, Messina, Reggio C, Bagheria, Acireale, Paternò, Misterbianco, Adrano, Mascalucia, Catena
3 – Scossa tenue 1.2 < PGA < 2.5 ( II MCS )
Poche persone in condizioni di quiete, ai piani superiori e intermedi degli edifici, avvertono un leggerissimo tremore. I lampadari sono smossi dalla loro posizione di equilibrio. Tali effetti generano solo un po’ di apprensione in chi li percepisce. All’aperto, quasi nessuno avverte il sisma. Dal territorio giungono pochissime segnalazioni; in qualche caso isolato, esse riferiscono di un’indistinta, greve sonorità che precede il terremoto.
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map_loc_tCittà e territori a una distanza compresa tra 119 Km e 199 Km dall’epicentro:
Palermo, Siracusa, Catanzaro, Gela, Lamezia T, Ragusa, Cosenza, Vittoria, Caltanissetta, Agrigento
2 – Scossa irrilevante 0.6 < PGA < 1.2 ( I – II MCS )
Ai piani superiori degli edifici e in condizioni di perfetta quiete, un esiguo numero di persone percepisce un’oscillazione lievissima; tale da non destare alcuna preoccupazione. All’aperto, nessuno avverte il terremoto. Nella regione, il rombo sismico non è udibile. Tramite Internet giungono isolate e sporadiche segnalazioni del sisma.
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Città e territori a una distanza compresa tra 199 Km e 329 Km dall’epicentro:
Napoli, Salerno, Giugliano, Torre del Greco, Pozzuoli, Marsala. Casoria, Caserta, Trapani, Potenza
1 – Scossa impercettibile 0.3 < PGA < 0.6 ( I MCS )
L’intensità dell’evento è trascurabile; esso è rilevato dalle stazioni sismiche presenti nella regione. Pur in circostanze particolarmente favorevoli, agli ultimi piani degli edifici più alti, è improbabile che qualcuno possa percepire la scossa. Dal territorio non giunge alcuna segnalazione del terremoto.
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Territori a una distanza superiore a 329 Km dall’epicentro.
0 – Scossa strumentale PGA < 0.3 ( I MCS )
Il terremoto è del tutto inconsistente; esso è registrato dalle stazioni sismiche dotate di strumentazione avanzata. Anche nelle condizioni più favorevoli, la scossa non è avvertita dalla popolazione.
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